Primo workshop interno del progetto Caring. I partner si sono incontrati a Firenze il 27 luglio 2021 per discutere, portare avanti evidenze empiriche e testimonianze sul proprio lavoro con i care leavers e con i professionisti dei sistemi di tutela alternativa. L’obiettivo dell’incontro era duplice : da un lato, presentare i primi risultati del situation analysis, la mappatura dell’affidamento nei territori di Firenze e Prato; dall’altro condividere le buone pratiche e gli approcci teorici che mettono al centro il tema della partecipazione.

Il well being e well becoming dei care leavers è un’area che spesso non riceve sufficiente interesse, nonostante gli stessi care leavers registrino rischi più elevati rispetto ai coetanei di incombere in povertà, sperimentare difficoltà al livello di salute mentale e psicologica, ma anche di sentirsi isolati, avere difficoltà nel percorso educativo e/o lavorativo.

In tal senso è fondamentale offrire a ragazzi e ragazze care leavers gli strumenti e le opportunità affinché possano perseguire il proprio progetto di vita.

Il ruolo rivestito dai professionisti è fondamentale e deve essere accompagnato da un’attività di sensibilizzazione della comunità affinché sia in grado di accogliere, promuovere ed ascoltare.

Oggi, la società tende ancora a privilegiare una visione protettiva dei bambini, nella quale essi sono considerati quasi unicamente come individui che necessitano di cure, attenzione e sostegno affinché arrivino preparati all’età adulta, e solo raramente vengono considerati come agenti capaci di fare delle scelte valide. Eppure, i ragazzi e le ragazze se hanno il tempo, l’opportunità e sono messi nella condizione per farlo, dimostrano non solo di avere esperienze, opinioni e prospettive da esprimere, ma anche che la loro espressione può contribuire positivamente alle decisioni che riguardano i loro diritti e il loro benessere

Per questo motivo, al centro del progetto CarINg vi è la necessità di creare lo spazio per una partecipazione effettiva da parte dei care leavers alla costruzione del proprio progetto di vita.

Il Situation Analysis Report e il Manuale di Buone Pratiche sono disponibili alla sezione Documenti.